Le 10 migliori attrazioni della Campania

Nell’antichità i Romani conquistarono una regione particolarmente fertile e ricca e la chiamarono proprio “Campania felix”, poi diventata Campania. I più antichi insediamenti della regione, con la sua capitale Napoli, risalgono agli Osci che la dominarono nell’VIII sec. a.C. poi molti conquistatori arrivarono e si successero nei secoli seguenti. Molte interessanti attrazioni, siti archeologici e parchi naturali impattano con grandi metropoli e problemi geologici dovuti alle attività vulcaniche e tettoniche. Vivi tutte le sfaccettature di questa regione piuttosto singolare ma così stimolante da vicino con le 10 maggiori attrazioni della Campania.

La Cappella Sansevero a Napoli, Campania

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La Cappella Sansevero a Napoli

Assolutamente da visitare la piccola chiesa barocca nel cuore del centro storico di Napoli. La Cappella Sansevero fu costruita come un sepolcro per la famiglia di Sangro e servì come cappella privata per il massone Raimondo di Sangro, Principe di Sansevero. Molte affascinanti sculture in marmo e simboli massonici sui pavimenti ed opere d’arte adornano questa chiesa. “Il Cristo velato” di Sanmartino, “La Castità” di Corradini e “Il Disinganno” di Queirolo sono tra le magnifiche opere d’arte della chiesa. Da non perdere nemmeno le macchine anatomiche di Salerno.

 

 

Il Cratere del Vesuvio, Campania

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Il Cratere del Vesuvio

Un tempo e oggi, la Campania è stata afflitta da attività geologiche e vulcaniche. Uno dei catalizzatori principali è il Vesuvio che si trova a 9 km da Napoli. Per vivere da vicino i 1281 metri del vulcano si può fare un’escursione in montagna percorrendo un sentiero di circa 1 km. Giunti al cratere, si arriva ad osservare uno spettacolo naturale unico a distanza ravvicinata. Essendo costantemente consapevoli del pericolo, visitare il Monte Vesuvio causa brividi ed emozioni anche durante periodi di inattività vulcanica. Numerosi sentieri escursionistici conducono attraverso l’incantevole natura della circostante area protetta.

L´antica Pompei, Campania

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L’antica Pompei

Quando il Monte Vesuvio eruttò nel 79 a.C., l’antica città di Pompei fu sepolta e conservata. Oggi, escursioni in lingue differenti conducono attraverso le rovine della città eccellentemente preservate. Unirsi ad un gruppo con una guida esperta vi farà conoscere i più importanti luoghi di Pompei. Il foro, il campidoglio, il teatro, la basilica, i templi, le terme e le piazze fanno parte di ogni escursione. Allo stesso tempo, quando la storia antica viene riportata in vita, si ottiene una visione interessante nella vita dell’antica Roma. Pompei necessita assolutamente di far parte della vostra vacanza in Campania.

Il sentiero degli Dei, Campania

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Il sentiero degli Dei

Prendere la macchina o il bus per Agerola situata a circa 500 m sul livello del mare. Uno dei più bei sentieri escursionistici della Costa Amalfitana inizia qui. Il Sentiero degli Dei conduce in due ore ad un isolato panorama roccioso a picco sul mare. Bisogna avere un passo sicuro e non avere paura delle altezze, perché il sentiero può diventare a volte un po’ stretto. Tuttavia, ci sono pochi tratti impegnativi e la limpida veduta spettacolare su tutta la Costa Amalfitana è veramente un premio meritato. Un consiglio: evitare il Sentiero degli Dei nei mesi estivi perché può essere molto caldo a causa della sua esposizione.

I templi greci di Paestum, Campania

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I templi greci di Paestum

La costa della Campania ha attratto molti stati e coloni, come i Greci, che un tempo fondarono la colonia di una colonia (una cosiddetta “apoikia”) a Paestum situata nell’entroterra, a 2 km dalla costa. Ancora oggi si possono visitare molte delle rovine dei primitivi insediamenti greci, tra cui il Tempio di Hera, il Tempio di Poseidone e il Tempio di Atena con straordinarie tracce di architettura dorica. Il museo conserva numerosi ritrovamenti provenienti dai dintorni di Paestum, la maggior parte dei quali rinvenuti nelle necropoli.

I faraglioni di Capri, Campania

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I faraglioni di Capri

I monumenti di Capri sono in pietra. Quattro rocce imponenti, i cosiddetti faraglioni, sorgono oltre la costa sud orientale nel Golfo di Napoli. Tre di loro formano una piccola catena rocciosa. Sono alte dagli 81 ai 109 metri e si trovano abbastanza vicine alla terra. Un quarto faraglione più piccolo, lo Scoglio del Monacone, si trova a circa 200 metri verso est. La rara Lucertola Azzurra è una specie endemica di queste rocce. Si adatta perfettamente al colore della roccia grazie alla sua pigmentazione blu così da nascondersi abilmente dai suoi predatori.

Teatro die San Carlo di Napoli, Campania

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Il Teatro San Carlo di Napoli

Il San Carlo era il più prestigioso teatro d’opera in Europa, anche davanti a La Scala di Milano. Il Re di Napoli, Carlo VII di Borbone, lo commissionò nel 1735 al posto del fatiscente Teatro San Bartolomeo. Un grave incendio distrusse gran parte del teatro d’opera nel 1817, ma gli spettacoli ripresero solo pochi mesi dopo, in seguito ai restauri. Entrando semplicemente nel Teatro i brividi corrono lungo la schiena. Le voci dei più famosi cantanti del mondo echeggiano attraverso le stanze monumentali e nel grandioso e ricco interno.

La Reggia di Caserta, Campania

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La Reggia di Caserta

Quando Carlo VII divenne sovrano del Regno di Napoli e Sicilia, costruì per se stesso un fastoso palazzo a Caserta, circa 40 km a nord di Napoli. Oltre 1200 stanze e 1970 finestre arredano l’ampio Palazzo Reale costruito sul modello del Palazzo di Versailles. Camere lussuosamente arredate e opere d’arte straordinariamente belle accompagnate da enormi pilastri e da un’incredibile lunga scalinata in marmo vi attendono all’interno del palazzo. Inoltre, è necessario visitare gli enormi giardini e c’è sempre qualcosa da scoprire negli oltre 100 ettari di parco.

Il Castello Aragonese di Ischia, Campania

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Il Castello Aragonese di Ischia

Precedenti costruzioni del castello che poggiano sull’isola vulcanica di Ischia risalgono al 474 a.C. Il Castello Aragonese prese la forma attuale grazie agli Aragonesi. Alfonso I di Napoli costruì questo enorme edificio alla metà del XV sec. Il castello sorge in alto, sopra la costa rocciosa, ed è collegato al Borgo di Celsa con un ponte in pietra lungo 200 metri. Un superbo e limpido panorama attraverso il mare da un lato, numerose cattedrali, chiese ed una misteriosa torre vi attendono insieme al castello Aragonese che di notte si illumina virtualmente.

La Costa Amalfitana, Campania

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La Costa Amalfitana

Con una buona ragione, la Costa Amalfitana è stata dichiarata Patrimonio Mondiale dall’UNESCO nel 1997. Alcuni dei più bei borghi e città italiane sono collocate lungo la strada costiera, la SS 163 Amalfitana. Tutti questi luoghi hanno in comune il meraviglioso panorama sul mare e la natura circostante. Parlando di natura, la Costa Amalfitana è ideale per escursioni, tour in bici e passeggiate all’aria aperta. Lasciatevi incantare dalla lussureggiante vegetazione mediterranea e trovate la vostra fonte di energia.

Le prime 10 attrazioni della Campania offrono qualcosa per tutti tra coste verdeggianti, antichi siti archeologici, ampia scelta di sentieri escursionistici e notevoli edifici dalla lunga storia. Se volete vedere ancora di più dell’Italia, cliccate sulle proposte di viaggio di ZAINOO!

Le 10 migliori attrazioni della Puglia

Ogni stivale ha il suo tacco. Nel caso dell’Italia si tratta della regione Puglia, lungo il Mar Ionico e Adriatico. Qui ti aspetta il punto più ad est del Paese – la costa di Otranto dista solo di 80 km dall’Albania – così come la regione più piatta d’Italia, che è costituita per il 98,5% da un territorio uniforme ovvero collinare. Per la posizione relativamente esposta nel sud-est la Puglia si è trovata leggermente indietro nello sviluppo rispetto alla restante parte del paese, cosa che però ha portato alla costituzione di testimonianze di popoli del tutto scomparsi o ormai quasi non più rappresentati nel resto dell’Italia. Le 10 migliori attrazioni della Puglia ti mostrano il tacco dello stivale dal suo lato migliore.

Castel del Monte, Puglia

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Castel del Monte

Sulla punta di una collina in mezzo al povero paesaggio dell’Adriatico si trova un castello, che da sempre è rimasto un mistero per gli studiosi. Castel del Monte è stato istituito nella prima metà del XIII secolo, ma è rimasto incompleto. L’edificio ottagonale con, a sua volta, otto torri ottagonali è costituito principalmente da pietra calcarea e probabilmente aveva lo scopo di dimostrare la potenza dell’allora regnante imperatore di Svevia Federico II. In tutto il castello, che è stato dichiarato Patrimonio dell’UNESCO nel 1996 e che dal 2001 decora la parte posteriore della moneta italiana da 1 centesimo, continuerai ad imbatterti nel numero otto. Innumerevoli corridoi collegati e l’interno curioso e non decorato stupiscono ed irritano. Riesci forse a risolvere questo mistero?

Grotte di Castellana, Puglia

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Grotte di Castellana

All’inizio del XX secolo un buco nella terra veniva utilizzato dagli abitanti di Castellana Grotte come discarica. Nel 1938 venne infine scoperta in questo “buco” una grotta molto particolare. La grotta di Castellana, con la sua impressionante e fragile roccia del Carso ed importanti residui calcarei appartiene oggi alle più belle grotte d’Italia ed attira visitatori da tutto il mondo. Durante la tua camminata attraverso le grotte ti imbatterai inoltre anche in forme fossili, ripidi dirupi e costruzioni di pietra curiose, che in parte si illuminano di colori accesi.

Gargano, Puglia

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Gargano

Lo sperone d’Italia è contemporaneamente il più grande parco nazionale del Paese. Gargano collega una flora ed una fauna impressionantemente rigogliosi e floridi con luoghi spirituali. La chiesa di pellegrinaggio di Santa Maria delle Grazie in San Giovanni Rotondo, per esempio, attira pellegrini da tutto il mondo. Anche la Grotta di San Michele, parte del Patrimonio culturale dell’umanità dell’UNESCO, impressiona e commuove fino ad oggi. Nel grande parco nazionale, con un territorio boschivo pieno di specie diverse, vivono tra l’altro gli ultimi 100 esemplari di caprioli garganiani del mondo. Che sia una sosta di riflessione o di godimento della natura, Gargano appartiene ad uno degli angoli più belli della Puglia.

Trulli di Alberobello, Puglia

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I Trulli di Alberobello

L’intera città di Alberobello in Puglia appartiene al patrimonio culturale dell’UNESCO. Questo onore le è stato conferito grazie ai Trulli, le costruzioni a forma di cono conosciute fin oltre i confini del Paese. Originariamente la forma a cono veniva utilizzata per capanne di pastori, ma in Alberobello si costituirono di Trulli intere parti di città. La loro origine risale al Conte Giangirolamo II. Acquaviva di Conversano, che attraverso le costruzioni di Trulli facilmente smontabili aggirò il divieto di colonizzazione del Regno di Napoli. Lasciati stregare dalla vista sui coni della città!

Basilica di Santa Croce in Lecce, Puglia

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Basilica di Santa Croce a Lecce

Una volta sembrava che la Basilica di Santa Croce non sarebbe mai stata ultimata. Tre anni dopo l’inizio della costruzione, nell’anno 1353, morì il promotore Gualtiero VI. di Brenne. Infine, si continuò nel 1549, ma sono passati altri 150 anni fino alla sua definitiva ultimazione. Proprio per questo però la Basilica di Lecce risplende oggi in una luce particolarmente bella. La sfarzosa facciata barocca entusiasma con le sue colonne corinzie e le numerose decorazioni. Cariatidi, personaggi angelici e diverse statue sostengono la facciata e le navate laterali. Diciassette altari e numerosi affreschi e pitture rendono anche la parte interna un’esperienza bella in modo commovente.

Ostuni, Puglia

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Ostuni

Fin da lontano ti appare luminosa la „città bianca“ nel sud-est della Puglia. A Ostuni è stato conferito questo soprannome sulla base delle numerose case bianche imbiancate con calce viva nella città vecchia. Già nel Medioevo questo colore veniva apprezzato, in quanto da una parte rendeva più luminosi i stretti vicoli e dall’altra parte doveva proteggere dalla diffusione della Peste. Fino ad oggi tutti i proprietari delle case sono obbligati a mantenere l’unitaria immagine bianca della città. Durante una visita ad Ostuni non dovresti lasciarti sfuggire nemmeno la meravigliosa chiesa barocca di Santa Maria Maddalena o il municipio con la colonna barocca di Sant’Oronzo.

La chiesa della grotta di San Michele, Puglia

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La chiesa della grotta di San Michele

Nell’esteso parco nazionale di Gargano ti imbatti nel santuario di San Michele più antico dell’Occidente. Secondo la leggenda l’arcangelo Michele apparve il giorno 8 maggio 492 su un monte di Monte Sant’Angelo. La chiesa della grotta è situata in parte sottoterra. Attraverso un portale, che promette il perdono di tutti i peccati, entri in questa meraviglia longobarda, che nel frattempo appartiene anche al patrimonio culturale dell’umanità dell’UNESCO. All’interno del monte, dietro ad una delle porte di bronzo più antiche della Puglia, ti aspetta un luogo affascinante di raccoglimento interiore e pace.

 

 

Castello Aragonese a Taranto, Puglia

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Castello Aragonese a Taranto

Un piccolo canale divide l’Isola del Borgo Antico dalla terraferma di Taranto. Qui venne posata più di 1000 anni fa la prima pietra per una fortezza, che un tempo veniva utilizzata per la difesa dagli attacchi della Repubblica di Venezia e dei Saraceni, e che nel tardo XV secolo venne infine estesa alla costruzione del Castello Aragonese. Successivi lavori di ingrandimento ed estensione portarono all’attuale forma con numerose torri, molti angoli e la grandiosa zona giardino con labirinto. All’interno ti aspetta un piccolo museo marino.

Borgo Antico di Otranto, Puglia

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Borgo Antico di Otranto

La città vecchia di Otranto si trova correntemente in discussioni sulle destinazioni del patrimonio culturale dell’umanità. In una delle più belle città d’Italia, popolata già a metà dell’età del bronzo, si accumulano numerosi punti di interesse affascinanti. La cattedrale di Santa Annunziata è ricca di sfarzosi mosaici sul pavimento e possiede una cripta di importanza non secondaria. Devi vedere assolutamente anche la fortezza del Castello Aragonese, la chiesa bizantina di San Pietro e la monumentale costruzione sepolcrale di Torre Pinta, situata leggermente al di fuori.

città vecchia di Gallipoli, Puglia

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La città vecchia di Gallipoli

Su un’isola di rocce davanti alla terraferma si trova la città vecchia di Gallipoli nel sud più profondo del tacco dello stivale. Qui si svolge la tipica quotidianità della Puglia. Il profumo di raffinate gustosità si propaga attraverso i vicoli stretti, il mercato del pesce offre merce fresca appena pescata ed è contemporaneamente un punto di partenza ideale per il giro attorno all’isola. Piccoli negozi di souvenir, chiese affascinanti e l’imponente castello accompagnano il percorso attraverso questo territorio originario meraviglioso, che ha saputo mantenere il suo antico Charme.

Una natura che vale la pena vedere, architettura impressionante ed un soffio di Charme rustico e classico circondano la Puglia. Lasciati stregare dalla storia affascinante ed i cordiali abitanti, e scopri tante altre possibilità di vacanza in Italia con i consigli di ZAINOO!

Le 10 migliori attrazioni del Friuli-Venezia Giulia

L’attuale regione del Friuli-Venezia Giulia è stata una pedina nella strategia dei diversi sovrani e paesi per l’intera durata della sua storia in diversi accostamenti geografici. Ha assunto la sua attuale conformazione dal 1963 diventando una regione autonoma con statuto speciale, in qualche modo simile al Trentino-Alto Adige. L’italiano come lingua ufficiale da un lato, lo sloveno, il tedesco e il dialetto friulano dall’altro, protette come minoranze. La cultura e la natura della regione non potrebbe essere più poliedrica in quanto confinante con due paesi, con la lunga costa adriatica a sud e le Alpi a nord. Abbastanza è stato detto, da vedere le seguenti 10 maggiori attrazioni turistiche del Friuli-Venezia Giulia!

Castello di Miramare, Friuli-Venezia Giulia

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Il Castello di Miramare

È possibile vedere l’influenza che gli Asburgo hanno avuto nella regione a pochi chilometri da Trieste. Collocato direttamente sul mare su una scogliera nella baia di Grignano, il Castello di Miramare, costruito in pietra d’Istria, svetta verso il cielo. L’antico castello dominato dall’Imperatore Messicano Massimiliano I poi trasformato in residenza estiva dagli Asburgo ospita oggi un grande museo d’arte. L’ampio giardino di 22 ettari ca. merita sicuramente di essere visitato. In parte giardino inglese con una foresta, in parte giardino italiano si è certi di rimanere stregati dalle piante mediterranee ed esotiche.

Piazza dell´Unità d´Italia a Trieste, Friuli-Venezia Giulia

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Piazza dell’Unità d’Italia a Trieste

Ci sono molte piazze cittadine, ma solo Piazza dell’Unità d’Italia confina direttamente con il mare ed è straordinariamente bella allo stesso tempo. Il cuore e l’anima architettonica di Trieste è genuinamente incorniciata da stupendi edifici neoclassici su tre lati. Questi edifici comprendono il Palazzo del Municipio, il monumentale palazzo comunale che risplende quando le ombre della notte stendono il loro velo scuro su Trieste. C’è anche una piccola fontana con una colonna di Carlo V (VI?), Imperatore del Sacro Romano Impero, sostenitore del porto franco, proprio al centro della piazza. E c’è anche un piccolo ma grazioso angolo barocco – così tanto da scoprire qui!

Basilica di Santa Maria Assunta ad Aquileia, Friuli-Venezia Giulia

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Basilica di Santa Maria Assunta ad Aquileia

Facendo una lieve deviazione a sud sulla Strada Statale 14, si arriva ad Aquileia, una grande ed antica città romana. Tra i diversi siti storici della città spicca la basilica medioevale, dichiarata Sito del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Inoltre, è possibile vedere i più importanti mosaici paleocristiani in Italia. Questi mosaici pavimentali risalgono al periodo del Vescovo Teodoro intorno al 300 d.C. Successivamente altre parti della chiesa risalenti all’XI secolo furono costruite sopra i mosaici. Si possono osservare i sotterranei, un terreno leggermente irregolare, oggi visibili da passerelle di vetro.

Monte Lussari vicino al Tarvisio, Friuli-Venezia Giulia

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Monte Lussari vicino al Tarvisio

Il Tarvisio è situato appena dietro il confine con la Carinzia in mezzo al triangolo di confine tra Italia, Austria e Slovenia. Si può prendere la moderna funicolare dalla frazione Camporosso fino a Monte Lussari. Molto tempo fa, circa 100.000 fedeli sono andati in pellegrinaggio alla grande chiesa, che ha conservato la sua atmosfera signorile. Affascinanti edifici sacri a parte, qui ci si imbatte in una delle aree escursionistiche più belle della regione. Allacciate gli scarponi ed iniziate ad esplorare fino ad un’altitudine di 1790 metri!

Laghi di Fusine vicino al Tarvisio, Friuli-Venezia Giulia

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Laghi di Fusine vicino al Tarvisio

Un vero paradiso della natura vi sta aspettando intorno al Tarvisio. Interessati ad un altro esempio ancora? I laghi di Fusine sono situati proprio sotto la parete nord del Mangart, un impressionante massiccio roccioso alto 2677 metri. Alpinisti ed escursionisti amano questi laghi collegati nel sottosuolo, attorno ai quali si trova un grande parco naturale di 45 ettari. Dal lago superiore di Fusine si può godere di un ampio panorama dell’alpeggio circondato da pascoli ampi e foreste rinfrescanti – semplicemente divino quando è necessario abbandonarsi per un momento.

Cividale del Friuli, Friuli-Venezia Giulia

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Cividale del Friuli

Quando si è in piedi di fronte al palazzo comunale si noterà una statua di Cesare. Vorreste sapere di più sulla sua storia passata? Un tempo diede lo status di città all’insediamento celtico di Cividale del Friuli. Qui si possono trovare molti documenti relativi a questo periodo. L’imponente cattedrale a tre navate, tuttavia, fu costruita nel XIV secolo. Il Museo Cristiano favorisce una profonda conoscenza della cultura Longobarda tra cui affreschi e graffiti che meritano di essere visti. Da ammirare alcune parti del famoso Codice Reichenau nel Museo Archeologico Nazionale.

Castello di Duino, Friuli-Venezia Giulia

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Castello di Duino

Quante volte si può vedere un castello che è ancora abitato? Il Castello di Duino, costruito alla fine del XIV secolo, appartiene alla nobile famiglia Torre e Tasso; al principe Carlo Alessandro, per essere precisi. Un Museo all’interno del castello e il grande parco furono aperti al pubblico per ricordare il poeta Rainer Maria Rilke, che scrisse qui le sue Elegie Duinesi. Il sentiero Rilke si snoda tra Duino e Sistiana trattenendo tutta la forza spirituale delle sue Elegie e il suo talento innato.

Piazza della Libertà ad Udine, Friuli-Venezia Giulia

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Piazza della Libertà ad Udine

La più vecchia piazza di Udine è il centro delle sue caratteristiche architettoniche. Non importa in quale direzione ci si dirige, in ogni lato di Piazza della Libertà si nota una notevole architettura. Si prenda, per esempio, la Loggia del Lionella del municipio, un magnifico esempio di gotico veneziano, o il campanile che si ispira a quello di Venezia. Molte statue e fontane fiancheggiano sia la piazza sia la Loggia di San Giovanni con il suo elegante tocco rinascimentale. Da dove cominciare?

Parco Naturale Regionale delle Dolomiti friulane, Friuli-Venezia Giulia

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Parco Naturale Regionale delle Dolomiti friulane

Il vostro entusiasmo per la natura del Friuli-Venezia Giulia non conosce limiti? È fantastico, perché qui abbiamo la prossima area di svago per voi! Il Parco Naturale Regionale delle Dolomiti Friulane si distende per 36.950 ettari. Lunghi sentieri escursionistici, caratteristici animali alpini e diversi spettacoli vi stanno aspettando sulle vette delle Dolomiti, un Sito del Patrimonio Mondiale UNESCO, a fare da sfondo. I fossili delle impronte dei dinosauri, fenomeni di erosione e la vita degli uccelli – la varietà è assicurata.

Scarario di Redipuglia, Friuli-Venezia Giulia

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Sacrario di Redipuglia

Il più grande monumento di guerra d’Italia è situato nella parte più a nord-est del paese. Il Sacrario di Redipuglia è un enorme mausoleo contenente le spoglie di circa 100.000 soldati caduti nella I Guerra Mondiale. Il Sacrario sorge su una piccola collina. Pur sembrando insignificante a prima vista, fu il luogo di violenti scontri durante le Battaglie dell’Isonzo. Tutte le tombe sono inserite in una grande scalinata in un certo modo ordinata con 22 scalini come un enorme luogo di adunata. I soldati caduti comunicano la loro presenza con l’iscrizione “Presente” sulle lastre sepolcrali. La tomba del loro ufficiale comandante, Emanuele Filiberto, II Duca d’Aosta, è collocata proprio in cima alle scale.

Il Friuli-Venezia Giulia sa stupire con la sua varietà naturale e con un’incursione architettonica attraverso la storia. Non perdete questa speciale destinazione di viaggio e scoprite molte altre alternative in Italia con i suggerimenti di ZAINOO!

Le 10 migliori attrazioni della Sardegna

Egiziani, greci, romani – tutti loro conoscevano ed apprezzavano la Sardegna. Su quest’isola impressionante, circondata da altre numerose piccole e piccolissime isole, ti aspetta un vero e proprio paradiso vacanziero. Abitata già nell’antichità, puoi incontrare testimonianze storiche dell’intera storia dell’Uomo, grazie a rovine e monumenti di diverse grandi culture, famiglie regnanti e dinastie. E poi c’è anche la meravigliosa natura, con le sue numerose spiagge, baie e grotte. Non sai da dove iniziare? Ti capiamo benissimo! Lasciati ispirare dai seguenti 10 punti più interessanti della Sardegna.

Capo Testa, Sardegna

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Capo Testa

Diversi kilometri ad ovest del punto più a nord della Sardegna ti puoi imbattere in questa penisola molto particolare. Il vento e l’aggressione causata dalle intemperie hanno scolpito con il passare dei millenni delle forme bizzarre nelle rocce di granito. Tante di esse nel frattempo portano nomi di animali, per le rispettive somiglianze con essi. Capo Testa è una meta per gite molto amata, con meravigliose baie in cui fare il bagno. Se però vuoi venire qui a farti una nuotata, devi alzarti presto, perché soprattutto nei giorni più caldi le spiagge vengono coperte in fretta dalle nuvole. Vale la pena anche di fare una piccola passeggiata con una visita al vecchio faro.

Su Nuraxi, Barumini, Sardegna

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Su Nuraxi, Barumini

Quanto indietro arriva la storia illustre della Sardegna, questo lo riesci a vedere soprattutto a circa 1 km di distanza dalla piccola zona di Barumini. Qui si innalzano i Su Nuraxi (Nuraghi). Si tratta di costruzioni a torre preistoriche, che si collocano nella metà del secondo millennio a.C. della tarda età del bronzo. Situato su una piccola altura, incontri una torre principale con altre quattro torri esterne, che sono circondate da un muro. Se ispezioni meglio l’impianto di questo patrimonio dell’umanità protetto dall’UNESCO, trovi le rovine di altre nove torri e i resti di un abitato. In che altro luogo la preistoria viene resa così raggiungibile?

La Maddalena, Sardegna

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La Maddalena

Nel nord-est della Sardegna si estende un gruppo con 62 isole e isolotti. La storia di La Maddalena ha le sue radici nell’antichità, anche i romani avevano qui delle colonie. Dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente ci sono voluti millenni prima che si ricostituissero degli abitati. Oggi molte parti del gruppo insulare sono turisticamente preparate. Nella omonima città puoi passeggiare in posti idillici, passando davanti a piccoli ristornati e bar. Numerose piccole spiagge e la vegetazione tipica del Mediterraneo rendono questo piccolo paradiso così interessante.

Alghero, Sardegna

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Alghero

In uno dei posti più caldi della Sardegna senti parlare una lingua che probabilmente all’inizio non riesci a collocare. Alghero è stata dominata per molto tempo dai Catalani della dinastia aragonese; fino ad oggi molti abitanti ne hanno mantenuto il dialetto. Per questo il Catalano viene qui considerato come una ulteriore lingua ufficiale. Ma questo naturalmente non è tutto: dal porto puoi percorrere diversi giri della città, per esempio lungo le mura della città. Dovresti vedere anche i siti archeologici preistorici di Anghelu Ruiu.

Grotta di Nettuno, Sardegna

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La Grotta di Nettuno

Se ti trovi ad Alghero, dovresti anche programmare una piccola gita nella vicina Grotta di Nettuno. Per via della sua particolare posizione ai piedi di una ripida parete rocciosa, alta 110 m, puoi visitarla solo quando il mare è calmo. Attraverso 654 scalini o una gita in barca riesci ad arrivare nelle splendide grotte. Impressionanti stalattiti e un piccolo lago di acqua salata, che è collegato direttamente al mare, ti lasceranno a bocca aperta.

Murales di Orgosolo, Sardegna

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I Murales di Orgosolo

Ovunque posi il tuo sguardo, le mura di Orgosolo sono ricoperte da immagini e pitture molto particolari. I murales rendono questo luogo famoso ben oltre i confini della Sardegna. La loro origine risale al 1968 e nel corso degli anni a seguire hanno conosciuto un’espansione sempre più grande. Servivano come distinto commento e protesta contro gli avvenimenti politici mondiali. Alcune delle immagini sul muro mettono in dubbio l’inutilità delle vittime civili durante la caduta di Saddam Hussein, altre si riferiscono all’appropriamento indebito di fondi per la ricostruzione da parte di dirigenti di multinazionali. Fino ad oggi i murales sono ben sopravvissuti all’aggressione delle intemperie e alle modifiche degli edifici.

Bastione di San Remy, Sardegna

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Bastione di San Remy

Turisti ed abitanti della zona si incontrano spesso al Bastione di San Remy. Si godono la splendida vista e trascorrono qui molto tempo libero. Che siano una pasticceria, un posto per lo skate, corsi all’aria aperta, concerti o il mercato degli artisti della domenica mattina- se sei a Cagliari, dovresti assolutamente passare da qui. Qui si trovava un bastione del periodo piemontese, che nel 1901 è stato trasformato in questa grandiosa piattaforma con due terrazze per la vista in stile classico. Non per niente il Bastione viene oggi considerato uno dei più bei posti della Sardegna.

Castelsardo, Sardegna

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Castelsardo

Già da lontano vedi il castello che si innalza sul promontorio. Castelsardo ha mantenuto molto del suo charme originario ben oltre i 900 anni dalla sua fondazione da parte della famiglia Doria di Genova. Affianco all’impressionante castello degli Aragonesi puoi vedere durante una passeggiata una cattedrale meravigliosa, che nonostante le numerose ristrutturazioni ha mantenuto ancora parte della costruzione originale, risalente al 16esimo secolo. E poi c’è anche la Roccia dell’Elefante alta circa 5 metri, che da un particolare punto di vista effettivamente ricorda un elefante.

Cala Goloritzé, Sardegna

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Cala Goloritzé

Di spiagge in Sardegna ne puoi trovare in ogni dove e in ogni quando. Però, ci sono determinati posti per cui vale proprio la pena fare un piccolo sforzo in più. A Baunei, nell’est dell’isola, ti aspetta Cala Goloritzé. Puoi raggiungere questa spiaggia molto particolare solo dal mare o dopo una camminata un po’ più lunga. E’ stata originata da una frana del 1962, e ormai ha lo status di un monumento nazionale italiano. Con la sua forma naturale ad arco, l’alta punta sulla insenatura e la spiaggia di sabbia fine, ricoperta di ghiaia bianca, questo luogo è il posto giusto per far nascere sogni.

Santissima Trinità di Saccaragia, Sardegna

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Santissima Trinità di Saccaragia

Questa chiesa dell’abbazia è uno degli esempi più importanti di architettura romana-pisana del 12esimo secolo. Secondo la leggenda qui si inchinò una volta una mucca per pregare, e da qui deriva il nome „sa acca argia“ (“la mucca macchiata”). Con le sue strisce di trachite nera e pietra calcarea bianca la vedi illuminarsi già da lontano. Gli affreschi nell’abside centrale con un chiaro influsso bizantino sono unici per la Sardegna. Sulla facciata, accanto a molte figure e motivi diversi, potrai vedere anche il Capitello della mucca, ispirato alla leggenda.

In qualsiasi luogo di quest’isola tu sia ispirato ad andare, la Sardegna vale sempre la pena di un viaggio. In quale altro posto puoi vedere in un unico luogo la preistoria in costruzioni culturali miracolose e la completezza naturale paesaggistica? Se sei interessato ad ulteriore mete di viaggio in Italia, su ZAINOO sei proprio al posto giusto!

Le 10 migliori attrazioni d´Abruzzo

Geograficamente appartenente all’Italia centrale, l’Abruzzo è ampiamente considerata la regione più a nord dell’Italia Meridionale, soprattutto perché era parte del Regno delle Due Sicilie. Gli Appennini abruzzesi coprono circa i due terzi dell’area totale della regione mentre l’altro terzo è costituita da una fascia costiera pianeggiante e una campagna collinare. Non è certo una sorpresa che la natura sia uniformemente poliedrica dalle straordinarie spiagge ai vasti parchi nazionali alle aree sciistiche. Da non dimenticate l’affascinante storia che risale alla preistoria. Tutto questo dà vita ad una regione da visitare. Abbiamo selezionato appositamente per voi le 10 maggiori attrazioni d’Abruzzo.

Rocca Calascio

Rocca Calascio, Abruzzo

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La fortezza più alta di tutti gli Appennini sorge a 1460 m nel mezzo del Parco Nazionale del Gran Sasso. La costruzione iniziale di Rocca Calascio, il castello che domina il paese, iniziò già nel X secolo. Originariamente progettata solo come una sola torre difensiva, ben presto divenne una impressionante fortificazione che, tuttavia, non fu mai assediata. Rocca Calascio fu fortemente danneggiata da due gravi terremoti nel 1461 e nel 1703, ma al contrario del paese, mai ricostruita. Negli anni ’80 Richard Donner girò la scena finale del film “Ladyhawke” in questo castello, un tempo grandioso.

Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila

La chiesa romanico-gotica di Santa Maria di Collemaggio all’Aquila, un tempo chiesa originaria e più importante dell’Ordine Celestino, si presenta come un piccolo scrigno con l’alternanza dei blocchi di pietra rossi e bianchi sulla facciata. Fu costruita sotto Pietro del Murrone, più tardi divenuto Papa Celestino V. In chiesa è conservato un reliquiario a cofanetto in vetro con i resti del fondatore dell’ordine. Purtroppo, ora non si può vivere il massimo splendore di Santa Maria di Collemaggio poiché fu pesantemente danneggiata dal terremoto dell’Aquila nel 2009. Il reliquiario di Celestino V fu ritrovato intatto.

Santo Stefano di Sessanio

Santo Stefano di Sessanio, Abruzzo

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Anche Santo Stefano di Sessanio fu colpito dal suddetto devastante terremoto del 2009. La città in collina a 1250 m lotta ancora con le conseguenze, ma il centro città continua ad emanare il suo fascino. Molti edifici e monumenti furono costruiti durante il Regno dei Medici, come ad esempio l’imponente ingresso al paese e la torre purtroppo crollata. Incantevoli chiese, monasteri e palazzi lasciano intravedere l’antico splendore di Santo Stefano di Sessanio.

Santuario della Madonna dello Splendore a Giulianova

Secondo la tradizione, la Vergine apparve ad un falegname il 22 aprile 1557 a Giulianova. Quando fu deriso ed attaccato da alcune persone, la Madre di Dio intervenne, protesse il falegname e fece scaturire acqua da una roccia. Da quel giorno, la chiesa costruita in quel sito attirò pellegrini da ogni parte d’Italia. Ogni anno, durante la Festa della Madonna il 22 aprile una statua della Vergine è portata attraverso il paese in una processione rituale. Bisogna vedere per credere!

Fortezza di Civitella del Tronto

La più grande fortezza d’Italia, la seconda più grande del suo genere in Europa dopo il Castello di Hohensalzburg nella città austriaca di Salisburgo, sorge sopra il comune di Civitella del Tronto nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso. Nel 1556/57 gli abitanti difesero con successo il loro luogo per mesi, contro François de Guise. Ricostruita diverse volte, essendo diventata insignificante per un lungo periodo di tempo, riacquistò il suo splendore originale dopo grandi lavori di ristrutturazione nel 1973. Si può sentire praticamente il valore militare degli abitanti quando si cammina nell’area della fortezza, a forma di nave.

Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga

Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, Abruzzo

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Trovare una delle più belle regioni in Italia intorno al massiccio del Gran Sasso d’Italia, un parco naturale dal 1991. Effettuerete un’escursione attraverso una delle più grandi aree protette d’Europa per un totale di 141.341 ettari, la maggior parte dei quali si trova nella zona montuosa degli Appennini. Specie animali e vegetali rare, come la stella alpina e il camoscio abruzzeze delimitano il vostro percorso. La Strada Maestra del Parco attraversa il centro del Parco Nazionale. Ora aperta ai turisti, l’autostrada è particolarmente apprezzata per escursioni in auto.

Vasto

Vasto è proprio una delle poche città costiere dell’Abruzzo. Divertitevi nelle ampie spiagge sabbiose, fate un po’ di nuoto, e abbronzatevi. Dovete anche dare un’occhiata al centro storico della città con le sue meravigliose innumerevoli attrazioni turistiche. Santa Maria Maggiore è documentata dal tardo XII secolo. Ospita una delle diverse presunte corone di spine di Cristo. Altrettanto notevole il Castello Caldoresco, imponente fortezza Rinascimentale.

Ponte del Mare a Pescara

Ponte del Mare a Pescara, Abruzzo

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Che ne pensate di qualcosa di moderno per cambiare? Aperto solo verso la fine del 2009, Ponte del Mare collega la costa della Riviera a sud di Pescara con la parte settentrionale della città. È il ponte pedonale e ciclistico più lungo d’Italia ed una ragguardevole lunghezza di 466 m. Lasciate l’auto parcheggiata e godetevi una bella passeggiata. Di notte Ponte del Mare vi lascerà a bocca aperta grazie al suo gioco di colori spettacolarmente a contrasto tra il paesaggio urbano e il mare.

Parco Nazionale d’Abruzzo

Parco Nazionale d’Abruzzo, Abruzzo

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Anche se ora ha Lazio e Molise nel nome, i tre quarti del Parco Nazionale sono sul terreno abruzzese in provincia de L’Aquila. Il più antico parco naturale della regione contribuisce enormemente alla conservazione delle specie animali in via d’estinzione. Le sue più grandi attrazioni sono gli orsi bruni – gli esperti discutono sul loro numero esatto – lupi, camosci abruzzesi e perfino qualche lince. Se vi piace lo sport, potete andare in bicicletta e fare percorsi di trekking, canoa, sci e sci di fondo, in base alla stagione.

La costa dei Trabocchi

Costa dei Trabocchi, Abruzzo

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Passeggiando lungo la costa abruzzese, potreste incontrare piccole cabine in legno su palafitte. Questi Trabocchi furono costruiti per la pesca dal Medioevo in poi. Vedrete diverse palafitte come queste lungo i 70 km della Costa dei Trabocchi. Solo pochi di loro hanno conservato la loro forma originale. Molti furono rinforzati con strutture in acciaio e ferro, altre convertiti in case vacanza e piccoli ristoranti di pesce. Ci sono molte spiagge grandi e sabbiose e colline coperte di vegetazione che accentuano il carattere unico di questi Trabocchi con le loro grandi e solide reti.

Lasciatevi incantare dalla natura affascinante dell’Abruzzo, ripercorrere i passi delle primitive culture e trovare la pace interiore nelle chiese monumentali della Regione – una vacanza nel nord dell’Italia Meridionale ripaga sempre. Trova ancora altre stupende destinazioni in tutta Italia su ZAINOO!

Le 10 migliori attrazioni della Valle d’Aosta

Piccola ma bella: la regione con la più piccola estensione e il più piccolo numero di abitanti di tutto il paese si trova tra Torino ed il Monte Bianco. La Valle d’Aosta è semi-autonoma e ha uno statuto speciale. Sotto il regno dalla Casa di Savoia per un lungo periodo di tempo, oggi la regione è bilingue (italiano e francese) e vive di agricoltura e turismo. La lussureggiante e sfaccettata natura tra i giganti montani del confine svizzero-francese, è racchiusa in parchi protetti che rendono la regione da non perdere. Si consiglia di visitare le seguenti migliori 10 attrazioni della Valle d’Aosta!

Parco Nazionale del Gran Paradiso, Valle d´Aosta

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Parco Nazionale del Gran Paradiso

Il primo parco nazionale d’Italia con una maestosa superficie totale di 70.318 ettari, si trova al confine tra la Valle d’Aosta, il Piemonte e la Francia. Fondato nel 1922, il Parco Nazionale del Gran Paradiso è stato trasformato da ex riserva di caccia reale in una delle zone più lussureggianti d’Italia. E’ la dimora degli ultimi stambecchi sopravvissuti. Il parco nazionale è modellato da imponenti catene montuose e dall’omonimo Gran Paradiso alto 4.061 m. Si possono effettuare affascinanti escursioni guidate dai sei comuni situati all’interno del parco.

Teatro Romano di Aosta, Valle d´Aosta

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Teatro Romano di Aosta

Le armate romane conquistarono il capoluogo Aosta nel 25 a.C. durante la campagna militare di Augusto nelle Alpi. La città sbocciò e divenne un importante snodo di trasporto. I resti di un teatro romano di quattro piani sono tutt’oggi visibili nel cuore di Aosta. Originariamente conteneva 4.000 spettatori. Il muro di scena, di 22 m d’altezza, e i resti della platea dal 2011 sono stati utilizzati nuovamente come palco per concerti e spettacoli teatrali. È anche possibile vedere nelle immediate vicinanze le rovine di un vecchio mercato, le terme romane e un anfiteatro risalenti al regno di Claudio.

Cascate di Lillaz, Valle d´Aosta

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Cascate di Lillaz

Una passeggiata di circa dieci minuti conduce dal comune di Lillaz a diversi pendii rocciosi da dove potenti masse d’acqua precipitano verso l’abisso. Le imponenti cascate, con un altezza di 150 m, scendono lungo 3 livelli liberando forze primordiali. È possibile ammirarle da vicino attraverso tre sentieri escursionistici. Non dimenticate di portare un impermeabile, perché può diventare piuttosto bagnato qui.

Castel Savoia, Valle d´Aosta

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Castel Savoia

Margherita, moglie del re italiano Umberto I, è molto apprezzata in Valle d’Aosta. Trascorse qui molte vacanze nella superba villa conosciuta per la sua miscela di stili diversi con i quali venne costruita. Troverete cinque torri neo-gotiche di diversa altezza e forma, per esempio. Anche i locali sono piuttosto sfaccettati. Rimarrete colpiti dal grande parco, la pineta ed il giardino roccioso. Godrete inoltre del panorama sui ghiacciai circostanti, e troverete un piccolo pezzo di paradiso in terra.

Forte di Bard, Valle d´Aosta

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Forte di Bard

Il fiume Dora Baltea attraversa tutta la Valle d’Aosta e confluisce nel fiume Po. Nel suo percorso lungo la regione attraversa anche il piccolo borgo di Bard, al di sopra del quale si trova una fortezza di fama mondiale. Questo castello dei Savoia è stato scena di numerosi film, come ad esempio la pellicola “Avengers: Age of Ultron”. Ma anche se è piuttosto improbabile che si incontri Capitan America o Iron Man durante la vostra visita, la splendida posizione insieme ai vari musei e mostre ben vale la pena di visitarlo.

Castello di Fensi, Valle d´Aosta

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Castello di Fénis

Vuoi vivere un viaggio nel Medioevo? Allora desideri andare a Fénis, nel nord della regione, sede di una delle fortificazioni più famose della Valle d’Aosta. Il castello pentagonale circondato da mura duplex, numerose torri e torrette di avvistamento venne citato per la prima volta nel 1242. Una volta superata la possente fortificazione difensiva, si trova un ampio cortile con un affresco 15 ° secolo e il castello a tre piani con una cappella, le dimore della servitù, la cucina e un deposito d’armi.

Castello di Aymavilles, Valle d´Aosta

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Castello di Aymavilles

Un imponente castello sorge su una collina morenica nel centro del villaggio di Aymavilles. Venne probabilmente costruito nel 13 ° secolo e costantemente ampliato e ricostruito nel corso dei decenni e dei secoli. Ciò ha provocato un mix di stili, come le logge barocche tra le quattro alte torri cilindriche, che sono state costruite solo intorno al 1730. L’interno – purtroppo chiuso al pubblico – è stato ristrutturato secondo i principi barocchi. In estate il piccolo parco del castello è luogo di eventi culturali.

Monte Bianco, Valle d´Aosta

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Monte Bianco

Assolutamente da vedere la più alta montagna delle Alpi (4.810 m di altezza) che si trova tra la Francia e l’Italia – meglio conosciuta come il Monte Bianco. Entrambi i paesi affermano la propria rivendicazione di questo gigante. Alpinisti e sciatori adorano il Monte Bianco per le sue sfide e la sua sorprendente varietà. Troverete anche molti affascinanti villaggi qui, come Courmayeur situato all’ingresso del Traforo del Monte Bianco. Da qui si può andare in emozionanti escursioni e sugli sci a seconda della stagione.

Chamois, Valle d´Aosta

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Chamois

Molti alberghi e villaggi turistici pubblicizzano la propria posizione in zone a traffico limitato. Il piccolo comune di Chamois dà a questo termine un nuovo significato, in quanto questo paese ad un’altitudine di 1.808 m e con poco più di 100 abitanti è raggiungibile solo attraverso la funivia o in aereo. Troverete la natura pura ed incontaminata. Il cristallino lago di montagna Lod è uno dei più suggestivi della regione. Durante una passeggiata attraverso il paese vi imbatterete nella piccola ma bella chiesa parrocchiale che si inserisce perfettamente nell’atmosfera tranquilla di questo luogo. Non si può ottenere una routine quotidiana migliore rispetto a Chamois!

 

Val Ferret, Valle d´Aosta

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Val Ferret

Una vasta vallata particolarmente popolare per chi trascorre nella natura il proprio tempo libero si estende a sud del Gruppo Bianco Monte. Una strada lunga una decina di km conduce attraverso la Val Ferret, da non confondere con l’omonima valle sul versante svizzero ad oltre 2.700 m di quota. Attraverserete la variegata flora sempre accompagnati dal torrente Dora di Ferret e tra le imponenti vette. Questa zona è anche l’ideale per escursioni e passeggiate. Si possono anche organizzare brevi gite in montagna in Val Ferret.

Lasciatevi incantare dal fascino della grande natura accoppiata ai testimoni della storia antica, villaggi idilliaci e diversità architettonica, e scoprirete le bellezze della Valle d’Aosta. Cerchi ulteriori consigli di viaggio sull’Italia? ZAINOO è quello che fa per te!

Le 10 migliori attrazioni dell’Umbria

Situato nel cuore d’Italia, l’Umbria ha una posizione molto particolare essendo l’unica regione del paese che non ha né un litorale, né confina con un paese straniero. Il paesaggio vario, è dominato dagli appennini con la sua vetta umbra più alta, il Monte Vettoro, con un picco di 2.478 metri e la fertile valle intorno alle sorgenti del fiume Tevere. La lunga ed affascinante storia, è iniziata con gli Umbri intorno al 1200 a.C. e proseguita più tardi con gli Etruschi. Entrambi hanno lasciato i propri segni nei primi 10 luoghi dell’Umbria, selezionati per voi dagli esperti ZAINOO Italia.

Basilica di San Francesco d´Assisi, Umbria

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Basilica di San Francesco d’Assisi

Francesco d’Assisi ha voluto trovare la pace eterna in un luogo simile alla collina del Golgota al di fuori delle mura della città dove Gesù Cristo è morto, Gerusalemme. La basilica, fino ad oggi una delle più belle e importanti d’Italia, è stata costruita sul “Colle dell’Inferno”. Nonostante sia stata gravemente danneggiata da gravi terremoti, è sempre stata ricostruita, e per una buona ragione. La bellezza mozzafiato dei cicli di affreschi nella Basilica superiore raffigura la vita del santo. Si trova nella vasta ed alta sala principale ed è solo uno dei tanti punti salienti che si possono ammirare in questo edificio sacro unico.

Porziuncola nei pressi di Assisi, Umbria

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Porziuncola nei pressi di Assisi

Un giorno Francesco d’Assisi ha scoperto questa cappella abbandonata, la prima volta fu nel 1045, in un bosco di lecci a circa 3 km a sud di Assisi e ha deciso di ripristinarlo usando solo le proprie mani nude. E ‘anche il luogo dove è nato l’Ordine Francescano. Francesco d’Assisi è morto in questa cappella, il 3 ottobre 1225. Oggi, la Porziuncola, come la cappella di Santa Maria degli Angeli è conosciuta a tutti, ed è incorporata nella grande basilica omonima. Nel corso degli anni è stata ornata da artisti. Potrete ammirare molti gloriosi affreschi in sintonia alle vecchie pietre che un tempo furono effettuati qui dal santo stesso.

I campi colorati di Castelluccio di Norcia, Umbria

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I campi colorati di Castelluccio di Norcia

Solo circa 150 le persone che vivono in Castelluccio, una frazione del comune di Norcia, ad un’altitudine di 1.452 m. Il più alto insediamento dell’Appennino confina con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed è conosciuto per il suo fantastico paesaggio coltivato. Le lenticchie qui sono apprezzate da lontano, oltre i confini della regione, per la loro alta qualità. Le lenticchie prosperano sui vasti campi intorno al villaggio che sono letteralmente immersi in colori variegati ogni primavera. Lasciate vagare il vostro sguardo tra fiori, papaveri rossi e colza gialla – uno spettacolo affascinante che non dimenticherete mai.

Duomo di Orvieto, Umbria

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Duomo di Orvieto

È possibile vedere da lontano la Cattedrale dell’Assunzione di Maria, situata su un altopiano di roccia. Si tratta di uno dei tanti affascinanti edifici progettati intorno alla fine del 13 ° secolo che ancora dominano il paesaggio urbano fino ad oggi. L’affascinante facciata diligentemente ornata della cattedrale con i suoi rilievi, nicchie e portali è tanto impressionante quanto il ciclo di affreschi dedicato alla fine del mondo all’interno dell’edificio. Le pesanti figure, di Luca Signorelli, e le anatomicamente imponenti raffigurazioni sono considerate come una parte importante della storia dell’arte in Italia.

Cascata delle Marmore, Umbria

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Cascata delle Marmore

Hai portato l’impermeabile? Dovrai certamente usarlo quando ti avvicinerai alla Cascata delle Marmore. Marmore’s Falls, come sono conosciute in lingua inglese, sono una cascata artificiale divisa in tre parti, alla fine del fiume Vellino, ed è una delle più alte nel loro genere in tutta Italia. Un tunnel lungo 50 m a metà del percorso della cascata, vi porterà al punto panoramico “Balcone degli Innamorati”. È inoltre possibile effettuare escursioni al punto di osservazione Specola ordinato nel 1787 da Papa Pio VI. Cercate il bianco fumo papale!

Ponte delle Torri a Spoleto, Umbria

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Ponte delle Torri a Spoleto

Trova uno dei più grandi acquedotti d’Italia al di fuori della città di Spoleto. E ‘ampiamente riconosciuto che papa Innocenzo VI ordinò la costruzione del Ponte delle Torri (Eng. “Ponte delle Torri”) a metà del 14 ° secolo. E ‘servito anche come fonte principale di approvvigionamento di acqua della città fino al 19 ° secolo. I 230 m di lunghezza e i 76 m di altezza del ponte attraversano il piccolo fiume Tessino. Passeggiando sul Ponte delle Torri vi imbatterete in una piccola casa a metà del tragitto. Molti secoli fa le guardie riscuotevano qui il pedaggio dovuto. Ci chiediamo se anche Goethe, che fu stupito da questo acquedotto durante il suo viaggio attraverso l’Italia nel 1786, ha dovuto pagare.

Piazza Grande a Gubbio, Umbria

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Piazza Grande a Gubbio

Una volta arrivati nel cuore della città di Gubbio costruita sul versante nord-orientale dell’Umbria, si viene subito attratti da Piazza Grande con alcuni degli edifici più belli della città. Palazzo dei Consoli è stato costruito virtualmente nell’ottimizzazione dell’area per via della sua posizione esterna. Ospita inoltre un piccolo museo. Le nobili case situate di fronte al palazzo vennero costruite dal collegamento di diversi antichi edifici. Palazzo Pretorio, progettato dal principale ‘architetto della città, Gattapone, che ha anche progettato il Palazzo dei Consoli, oggi ospita il municipio.

Teatro della Concordian die Monte Castello di Vibio, Umbria

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Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio

Nei primi anni del 19 ° secolo, quando le truppe di Napoleone occupavano il paese, nove famiglie benestanti di Monte Castello di Vibio vollero un teatro per sostenere gli ideali della rivoluzione francese di libertà, uguaglianza e fratellanza. L’unico Teatro della Concordia (“Teatro della Union”) a forma di campana è il più piccolo teatro del mondo, con solo 99 posti a sedere e un grande palco di mq 50. La cosa veramente impressionante è l’affresco al soffitto creato da un artista di soli 15 anni. Il teatro è ancora in uso per spettacoli regolari.

Rocca Paolina di Perugia, Umbria

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Rocca Paolina di Perugia

Papa Paolo III sconfisse gli abitanti di Perugia, che rifiutarono di accettare la nuova tassa sul sale, nella cosiddetta guerra del sale nel 1540. Il sito di fortificazione Rocca Paolina, venne così chiamato dopo di lui, e venne costruito per mantenere un fermo controllo della rivoltosa città, la Rocca divenne un simbolo di oppressione da parte del Pontificio. Le pareti massicce fatte da oltre un centinaio di edifici demoliti, chiese ed abbazie, una volta ospitava il palazzo papale. Adesso è raggiungibile tramite una scala mobile dal centro della città. Questo percorso meccanico che costeggia antiche mura è tanto inquietante quanto impressionante.

 

 

L´Infiorata di Spello, Umbria

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L’infiorata di Spello

Se visiterete l’Umbria tra la fine di maggio e la metà di giugno, è necessario fare un viaggio a Spello, dove c’è il colorato festival dell’Infiorata, che si svolge il fine settimana della festa del Corpus Domini. Gli abitanti della città creano immagini artificiose mettendo milioni di fiori per le strade nella notte dal Sabato alla Domenica. Essi coprono almeno 24 mq che costeggiano il percorso del vescovo attraverso il centro storico della città. Da non perdere!

I migliori 10 luoghi dell’Umbria, unendo l’affascinante scenario, le testimonianze dell’antica storia ricca di eventi e le tappe più importanti della vita di Francesco d’Assisi, invitano ad intraprendere un viaggio stupefacente attraverso questa regione nel cuore d’Italia. Trova altri suggerimenti per le vacanze sul sito web ZAINOO!

I migliori 10 attrazioni della Liguria

Dato che la Liguria è la terza regione più piccola d’Italia in termini di superficie totale, non ci si potrebbe aspettare molta varietà. Incorniciata tra gli Appennini e le Alpi a nord-est, il territorio bagnato dal Mar Ligure invece è conosciuto per il suo affascinante panorama e per i luoghi di ispirazione e spettacoli della natura. Il capoluogo Genova è sempre stato – e rimane – un importante porto. Lungo la costa ligure della Riviera italiana, si possono trovare alcune tra le più popolari aree turistiche ricreative che attirano moltitudini di visitatori ogni anno. L’influenza della cultura romana si percepisce ancora oggi. Non vedi l’ora di visitare questa regione? Abbiamo raccolto le prime 10 attrazioni turistiche della Liguria per voi!

Parco Nazionale delle Cinque Terre

Parco Nazionale delle Cinque Terre, Liguria

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Uno dei più bei parchi nazionali italiani si estende lungo la costa ligure, a pochi chilometri dal confine con la Toscana. Le Cinque Terre sono state inserite nella lista UNESCO del Patrimonio Mondiale dell’Umanità per una buona ragione, come vedrete voi stessi. La Spezia, la seconda città più grande della Liguria, fa parte del grande parco di 3.860 ettari. Qui potrete imparare fatti interessanti circa le forme tradizionali di vita e di agricoltura in sette centri visitabili. E ancor più bello godersi il clima piacevole e la lussureggiante natura su uno dei numerosi sentieri escursionistici.

Acquario di Genova

Acquario di Genova, Liguria

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Il secondo più grande acquario d’Europa si trova nel turistico Porto Antico del capoluogo Genova. Mettete da parte un po’ di tempo per un tour attraverso l’impianto perfettamente attrezzato – almeno 2,5 ore! Qui potrete osservare una moltitudine di animali provenienti da tutto il mondo in 39 bacini. C’è anche una speciale area dedicata alla regione delle Cinque Terre! Tra le principali attrazioni i bacini con foche, squali e delfini. Si possono anche toccare alcuni pesci nei bacini aperti!

Chiesa di San Pietro a Portovenere

Chiesa di San Pietro a Portovenere, Liguria

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Molti, molti secoli fa, un tempio dedicato alla dea Venere si ergeva su questa sporgenza sopra il mare aperto, presso Portovenere. Successivamente venne adibito a Chiesa di San Pietro. All’interno della chiesa costruita a metà del XIII secolo, è possibile notare ancora i resti del vecchio tempio e altre costruzioni di transizione che si trovano in questo pittoresco luogo, come l’affascinante pavimento in marmo a destra del portone. L’abbaiante altare bianco, fatto anch’esso in marmo, cattura lo sguardo.

Abbazia di San Fruttuoso

Abbazia di San Fruttuoso, Liguria

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La suggestiva cornice di questo convento riesce a toccare e scaldare il cuore. L’abbazia di San Fruttuoso, dedicata al martire cristiano Fruttuoso di Tarragona, può essere raggiunta solo prendendo una nave presso la baia omonima o attraverso il sentiero scosceso che va da Camogli alla penisola di Portofino. Arrivati alla baia, vi accoglierà la statua del “Cristo degli abissi” – uno spettacolo affascinante ed il luogo ideale per la contemplazione.

Giardini Botanici Hanbury

Giardini Botanici Hanbury, Liguria

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Situato a Ventimiglia, al confine con la Francia, c’è un giardino botanico il cui nome richiama un mercante britannico. Thomas Hanbury acquistò qui circa 18 ettari di terreno ed una villa nel 1867. Insieme al fratello e ad un giardiniere tedesco sfruttarono la zona a protezione climatica favorevole per creare una lussureggiante zona sempreverde. Ulivi tradizionali e pinete mediterranee si incontrano con eucalipti australiano, una foresta di banane ed un giardino giapponese. La tomba di Hanbury si trova in mezzo a questo patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Bussana Vecchia

Bussana Vecchia, Liguria

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Un grave terremoto, il Mercoledì delle Ceneri del 1887, distrusse gran parte del borgo medievale Bussana Vecchia, ed obbligò i sopravvissuti a trasferirsi nella valle. Nel corso del 1960 alcuni artisti decisero di stabilirsi in questo villaggio fantasma ricevendo, contro ogni probabilità, anche il diritto di soggiorno. Visitando questo luogo, potrete passeggiare attraverso l’originale architettura medievale – in parte distrutta, in parte ristrutturata con cura. Il fascino di questo piccolo comune e la sua ospitalità sono esperienze da vivere – lo stesso dicasi per la fantastica vista sulla baia di Sanremo.

Tellaro

Tellaro, Liguria

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Uno dei più antichi villaggi della Liguria si trova direttamente sul mare. Tellaro, che è stato nominato uno dei borghi più belli d’Italia (fonte: “I borghi più belli d’Italia”), probabilmente esisteva già nel periodo Etrusco, ed ha mantenuto molte delle sue antiche tradizioni: la sua più famosa è il Natale subacqueo. Un gruppo di subacquei recupera una statua di Gesù bambino, che fu posta sotto la superficie dell’acqua, accompagnata da più di 8.000 candele e da spettacolari fuochi d’artificio. Vale la pena di visitare Tellaro durante tutto l’anno per le sue vecchie case colorate, che scendono verso il mare attraverso pendii terrazzati.

Grotte di Toirano

Grotte di Toirano, Liguria

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Alla fine del XIX secolo, è stato scoperto un sistema di grotte e caverne alla fine del Vallone del Vero, la “Valle della Verità”, ubicata sopra il paese Toirano in Liguria. Le Grotte di Toirano sono state aperte al pubblico nel 1953. Affascinanti formazioni rocciose e resti di civiltà ormai lontane possono essere ammirate durante le visite guidate, che sono operate anche in inglese durante determinati periodi della giornata. Cenni di vita dell’età della pietra, riti di sepoltura romani e i resti di un orso delle caverne vi permettono di effettuare un affascinante viaggio nel tempo.

Piazza de Ferrari a Genova

Piazza de Ferrari a Genova, Liguria

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Piazza de Ferrari con la sua enorme fontana si trova nel cuore del capoluogo Genova e rappresenta il luogo di incontro principale e la sede del mercato. Da qui le più importanti vie di comunicazione e le eleganti strade si diramano in tutte le direzioni. Ci sono anche alcuni degli edifici più importanti di Genova che si ergono intorno alla piazza. È consigliato dare uno sguardo all’interno di Palazzo Ducale, ex centro di potere della città. Inoltre non potete perdervi una visita al leggendario Teatro dell’opera Carlo Felice con la statua equestre del famoso combattente risorgimentale Giuseppe Garibaldi.

Avvistamenti di balene a Savona

Avvistamenti di balene a Savona, Liguria

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Assicuratevi di essere ben riposati quando visiterete la Liguria tra marzo ed ottobre, perché un viaggio molto speciale vi aspetta alle 10:00 del mattino. Dedicate da sei a sette ore, se vorrete osservare da vicino un paio di creature del mare molto speciali. Potrete vedere diverse balene, come megattere e capidogli, ma anche delfini e tursiopi a circa 15-20 km dalla costa di Savona. Un biologo marino vi accompagnerà in questo tour in barca e risponderà a tutte le vostre domande su balene e delfini.

La bellezza mozzafiato e senza fine della natura in Liguria, con il suo forte contrasto tra le aree colorate dei parchi, la vegetazione tipica, le formazioni montuose scoscese e il mare infinito, conferiscono a questa regione il suo particolare fascino. Se prendete in considerazione la combinazione tra l’affascinante natura e le bellezze artistiche degli insoliti luoghi, non potrete fare a meno di prenotare qui la vostra vacanza. Trovate ancora più informazioni su tutte le vostre prossime vacanze in Italia su ZAINOO.

Le 10 migliori attrazioni della Lombardia

L’Italia settentrionale è variegata dalla diversità paesaggistica, dal brio linguistico e dal dinamismo economico. Stiamo, ovviamente, parlando della Lombardia, centro economico della nazione con le sue dodici province ed il capoluogo Milano. Spazia dallo scenario confinante con la Svizzera del nord, ricco di laghi tra i più famosi d’Italia, fino alla fertile valle del Po a sud, per una superficie totale di 23.863 km². Circa dieci milioni di abitanti alimentano il fascino della varietà con la stessa varietà del loro dialetto, la lingua lombarda. C’è così tanto da scoprire qui. Ti chiedi da dove cominciare? Ecco per te le migliori 10 attrazioni della Lombardia secondo ZAINOO!

Duomo di Milano, Lombardia

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Duomo di Milano

Ovviamente, iniziamo il nostro viaggio nel capoluogo, sede della terza chiesa più grande del mondo in termini di superficie totale. La facciata della cattedrale gotica di Milano, chiamata anche Duomo di Santa Maria Nascente, riesce ad abbagliare con i suoi riflessi barocchi. Più di 2.000 sculture realizzate da artisti italiani e stranieri abbelliscono le pareti. E che dire delle finestre di vetro dipinte, il glorioso organo, e l’incredibile vista dal tetto… non si può fare a meno di tessere le lodi pensando alla meravigliosa cattedrale.

Villa del Balbianello, Lombardia

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Villa del Balbianello sul Lago di Como

Potreste aver già visto questo pittoresco luogo in un film di Star Wars o James Bond. In realtà, Villa del Balbianello non attrae solo turisti provenienti da tutto il mondo, ma anche registi di Hollywood. E come si potrebbe biasimarlo? La casa sulle sponde del Lago di Como è stata costruita sulle rovine di un monastero francescano e le sue due torri sono ancora in piedi oggi. Nel giardino si può ammirare la tipica flora mediterranea e godere di ore di relax all’ombra o al sole di una delle tante panchine.

Santa Maria delle Grazie, Lombardia

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L’Ultima Cena nel Convento di Santa Maria delle Grazie a Milano

L’Italia è la patria di grandi menti ed artisti. Solo pochi di loro hanno raggiunto il livello del genio universale di Leonardo da Vinci. Qui, ”nel monastero domenicano di Milano Santa Maria delle Grazie”, si trova una delle sue opere più famose, un dipinto murale raffigurante una scena biblica tratta da “L’ultima cena di Gesù”. Questa pietra miliare rinascimentale è diventata un simbolo per i contemporanei dell’epoca ed i loro successori. Ancora oggi questo dipinto, grande 4 x 9 m, con una profondità prospettica senza uguali, mantiene intatto il suo fascino.

Passo dello Stelvio, Lombardia

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Passo dello Stelvio

Nel 2007 la squadra automobilistica dello spettacolo britannica “Top Gear” ha battezzato il Passo dello Stelvio la “migliore strada percorribile del mondo” – e chi vuole rischiare di mantenere intatto lo splendore dei propri denti e avere il coraggio di contraddire Jeremy Clarkson? Fantastici tornanti lungo il Passo dello Stelvio conducono attraverso il cuore del massiccio. Il mix divino di prati verdi e gigantesche montagne scoscese vi riempiranno di stupore. Gli Alpinisti amano le cime circostanti. E difficile essere sorpresi del fatto che presto il Passo dello Stelvio verrà aggiunto alla lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO.

Santa Maria Maggiore a Bergamo, Lombardia

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Santa Maria Maggiore a Bergamo

Una delle più belle ed insolite basiliche vi aspetta a Bergamo. Santa Maria Maggiore non è mai stata finita – manca, tra le varie parti, la parete ovest e la navata. Tuttavia, il glorioso portico splende da lontano dietro di voi. Questa elaborata porta settentrionale con i suoi pilastri e figurine, un tempo serviva da luogo di giudizio. L’interno, che ha la forma di una croce greca classica, richiama a periodi di ricco splendore artistico con i suoi arazzi, candelabri e affreschi.

Mantova, Lombardia

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Centro storico della città di Mantova

Mantova è la Capitale della Cultura 2016 in Italia, e per un buon motivo. Il pittoresco centro storico della città offre lo sfondo ideale per una serie di eventi emozionanti e mostre. Circondato dal fiume Mincio, vi si trovano numerosi palazzi e chiese risalenti principalmente al dominio della potente famiglia Gonzaga. Essi regnarono su Mantova dal 1328 al 1708. Basta fermarsi nel mezzo della piazza Sordello, nel cuore del patrimonio mondiale dell’UNESCO, e guardarsi intorno – come è gloriosa qui la vista! Coronate la giornata andando a fare un giro in barca sul fiume Mincio e godete della Dolce Vita.

Tempio Capitolino di Brescia, Lombardia

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Tempio Capitolino di Brescia e San Salvatore / Santa Giulia a Brescia

Un altro gruppo di edifici che fanno parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO – grazie alla loro importanza storica e architettonica e che va dalla (pre-)epoca romana al Rinascimento – è conservato a Brescia. Il tempio Capitolino era una volta il centro della città romana Brixia, l’attuale Brescia. Da allora è stato trasformato in un complesso archeologico che ha regalato molte affascinanti sorprese. San Salvatore e Santa Giulia vennero fondati come convento nel 753. Diverse piccole chiese e il museo vi guideranno sulle tracce della secolare storia.

Sirmione sul Lago di Garda, Lombardia

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Sirmione sul Lago di Garda

Particolarmente pittoresca è la cittadina di Sirmione che vi aspetta sulla riva meridionale del Lago di Garda. Sirmione si trova in parte su una penisola che si estende nel lago. Ospita inoltre una sorgente termale. Il clima mite, il potere curativo ed una vegetazione varia sono solo una parte di questa vacanza da sogno divenuta realtà! È possibile raggiungere da qui il castello scaligero, un fortino romano modificato, attraverso un ponte levatoio. Le rovine di una villa romana si trovano poco distanti da Sirmione. Essi sono considerati come uno dei più importanti siti di scavo archeologico del Nord Italia. È consigliato rilassarsi un po’ nel bagno termale di Catullo per ricaricare le batterie.

Tremosine sul Garda, Lombardia

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Tremosine sul Garda

Passiamo adesso alla sponda occidentale del Lago di Garda. Giudicando solo dalla sua topografia, Tremosine sul Garda è abbastanza inusuale per essere un comune situato sulla riva del lago. Infatti, la maggior parte della sua superficie si sviluppa su un altopiano raggiungendo il suo punto più alto, il Monte Caplone, ad una quota impressionante di 1.976 m. Una passeggiata attraverso il bellissimo parco naturale “Parco Alta Garda Bresciano” inspira ed emoziona tra catene montuose e le valli, e qui potrete anche imbattervi in antiche cappelle e chiese. La vista del lago e del centro abitato di Pieve dalle cime delle montagne è incredibilmente bella.

Eremo di Santa Caterina del Sasso, Lombardia

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Eremo di Santa Caterina del Sasso sul Lago Maggiore

Basta fare pochi passi e si cambia scenario sul Lago Maggiore. Il monastero ed eremo di pellegrinaggio di Santa Caterina del Sasso è stato costruito su una parete rocciosa direttamente sopra il lago. Una volta difficilmente raggiungibile, oggi può essere raggiunto via lago o via terra, tramite ripide scale o un ascensore. L’architettura contorta si è dovuta adattare alla montagna ed è unica nel suo genere. Scoprirete numerosi affreschi durante il vostro tour che nonostante i danni subiti per l’umidità, sono ancora molto impressionanti. Il centro della chiesa ospita la tomba dell’eremita Alberto, che è considerato come il fondatore di questo sito.

Lungo i laghi, attraverso le montagne e le valli, e giungendo a città cosmopolite – quasi nessun’ altra regione italiana può competere con la ricca varietà della Lombardia. Venite a conoscere questa speciale regione e le sue numerose attrazioni, e scoprirete molti altri aspetti di questo affascinante paese con i suggerimenti di viaggio di ZAINOO!

Le 10 migliori attrazioni della Calabria

Una delle regioni più soleggiate di tutta Europa si trova nel sud dell’Italia continentale. Gli ospiti della Calabria, punta dello stivale d’Italia, godono di un meraviglioso sole 320 giorni l’anno. L’estensione territoriale della Calabria è caratterizzata dalle montagne calabresi, che coprono quasi l’intera area della regione. Sono presenti insediamenti risalenti all’età della pietra, oltre ad affascinanti architetture risalenti a tutte le epoche che sono ripartite in tutte le quattro province e nel capoluogo Catanzaro. Scoprite quali meraviglie architettoniche e naturali devono essere ammirate durante la vostra prossima visita in Calabria grazie al nostro elenco della top 10 dei luoghi della Calabria.

Capo Vaticano, Calabria

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Capo Vaticano

Non lasciatevi ingannare dal nome: certamente non incontrerete qui il capo del Vaticano – il Papa. Il “Capo delle Profezie”, come questo posto viene chiamato in inglese, prende in prestito il nome da un oracolo che veniva consultato dai marinai e risalente al tempo degli antichi greci. C’è ancora un faro nella parte riparata del promontorio nel comune di Ricaldi. Nelle giornate soleggiate – e come sappiamo, ormai, quasi sempre in Calabria – il panorama è incredibilmente bello; si ha una perfetta visuale sullo Stretto di Messina e su tutte le Isole Eolie.

Santa Maria dell´Isola presso Tropea, Calabria

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Santa Maria dell’Isola presso Tropea

L’incantevole comune di Tropea si trova a nord di Capo Vaticano, sulla lunga costa calabrese del Mar Tirreno. Vicino al centro della città una roccia gigantesca si innalza proprio al centro della spiaggia e sorregge la chiesa di Santa Maria dell’Isola. Fondata nei primi anni del Medioevo bizantino, è accessibile tramite una ripida scala. La vista mozzafiato della città e dei suoi dintorni vale la scalata. Inoltre dietro la chiesa c’è un giardino pittoresco con cactus e vegetazione mediterranea che vi aspetta.

Centro Storico di Tropea, Calabria

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Centro Storico di Tropea

Dato che siete già a Tropea, perché non visitare il pittoresco centro storico? Tropea è riuscita a mantenere il suo originale fascino pur essendo molto frequentata dai turisti. Passeggiate beatamente nei numerosi vicoli circondati da ristoranti, boutique e bar. Molti palazzi storici e piccole chiese fiancheggiano la strada. Nei dintorni troverete la cattedrale di Tropea, un’affascinante costruzione Normanna con l’immagine della Vergine Maria di Romania. Il santo patrono si dice che abbia salvato la città da un grave terremoto nel 1638.

Chianalea di Scilla, Calabria

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Chianalea di Scilla

Scilla, luogo di una leggendaria battaglia navale del 42 a.C., si trova affacciata sullo Stretto di Messina. Secondo la leggenda, i superstiti dell’antica Troia arrivarono qui e si stabilirono nel borgo di pescatori, Chianalea. Fino ad oggi il fascino originale del quartiere può essere avvertito ad ogni passo. Una lunga strada fiancheggiata da barche colorate e reti essiccate, da numerose baie e case splendidamente ristrutturate conduce nel passato a giorni ormai lontani. Non si stenta a credere se Chianalea di Scilla è stato nominato uno dei borghi più belli d’Italia.

La fortezza di Rocca Imperiale, Calabria

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La fortezza di Rocca Imperiale

Federico II di Svevia della Casata di Hohenstaufen, inizialmente re di Sicilia, in seguito del Sacro Romano Impero, ha trascorso 29 dei suoi 39 anni di potere in Italia. Durante il suo regno ha autorizzato la costruzione di numerosi castelli, tra cui la fortezza della città Rocca Imperiale che conta 3.000 abitanti. Le sue rovine si trovano tutt’oggi su una collina sopra le case ordinatamente allineate. La “nave”, come la rocca viene chiamata affettuosamente per la sua forma, è costantemente restaurata  garantendovi interessanti scorci della sua struttura interna.

Castrum Petrae Roseti a Roseto Capo Spulico, Calabria

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Castrum Petrae Roseti a Roseto Capo Spulico

Federico II di Svevia, il sovrano dalla Casa di Hohenstaufen, amava il Castrum Petrae Roseti (“Castello di Roseto”) e durante il X secolo aveva trasformato il castello normanno in una fortificazione. Secondo la leggenda, la presenza del suo fantasma e quella dei precedenti residenti, i cavalieri Templari, possono essere ancora avvistati. Il castello con le sue tre torri troneggia su una roccia al di sopra del Mar Ionio poco fuori il comune di Roseto Capo Spulico. Le armate di Federico II utilizzate per difendere la costa, godevano della stessa grandiosa vista sul mare, nello stesso punto in cui si trova tutt’ora il castello.  La storia è palpabile ad ogni angolo.

Morano Calabro, Calabria

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Morano Calabro

Una volta arrivati ad avvistare la piccola città di Morano Calabro, il suo fascino vi avrà già catturato. La suggestiva cornice su una collina, circondata da vegetazione tipicamente mediterranea, vi farà sussultare e sognare ad occhi aperti. Le case si snodano lungo l’intera collina su diversi livelli. Le rovine di un castello normanno troneggiano sopra di esse. Durante una lunga passeggiata nella cittadina vi imbatterete in molti affascinanti edifici, come la pittoresca chiesetta di San Bernardino ed il museo agricolo. Degna di visita, durante una visita giornaliera, la chiesa barocca “Collegiata della Maddalena”.

La Spiaggia di Tropea, Calabria

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La Spiaggia di Tropea

Qualunque cosa voi facciate, spererete di tornare sempre a Tropea. Vi chiederete, perchè? Probabilmente perché è uno dei luoghi più belli di tutta la Calabria. Questo è dovuto alle ampie spiagge sabbiose ritenute tra le più belle spiagge del mondo da numerose riviste specializzate.

Il mare pulito luccica e i contorni blu-verdi della luminosa striscia di sabbia incorniciano le rocce imponenti della città. Mentre l’affascinante storia di Tropea aspetta dietro di voi, in attesa di essere scoperta, vi potrete godere un bagno di sole e fare una nuotata nell’acqua limpida – una vera e propria vacanza da sogno.

Le Castella, Calabria

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Le Castella

L’Isola di Capo Rizzuto si trova nel sud della Calabria. Diverse parti della città, in un’area ad elevata attività sismica, costeggiano direttamente il Mar Ionio. Durante la visita è necessario andare a vedere l’area di “Le Castella”, sede della maggior parte delle pittoresche ed attraenti spiagge. Il Castello Aragonese ha fatto da sfondo per molti film italiani. Guide esperte vi insegneranno a fare immersioni e snorkeling nella riserva naturale marina.

Cattolica di Stilo, Calabria

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Cattolica di Stilo

Recentemente, sono stati fatti numerosi sforzi per includere i sei edifici bizantini alla lista UNESCO del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Uno di questi è la chiesa Cattolica di Stilo sul Monte Consolino nella piccola città Stilo. Cattolica di Stilo è una chiesa bizantina a croce greca inscritta in un quadrato. Per lo più spoglia all’esterno, l’altezza monumentale pura della sala interna quasi vi stupirà. La particolare disposizione delle luci rappresenta la posizione dell’uomo nella gerarchia eterea.

La movimentata storia della Calabria si può scorgere nei suoi differenti edifici che formano una simbiosi stimolante con la natura unica della regione e la topografia. Sentirete il dolce abbraccio dei secoli e dei millenni ad ogni passo che farete. Non perdete il sud dell’Italia, unico ed emozionante, e scegliete attraverso le numerose proposte di viaggio di ZAINOO l’idea più congeniale per le vacanze più emozionanti!